In relazione all’evolversi della situazione emergenziale legata alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, AITO raccomanda ad ogni terapista occupazionale di FARE RIFERIMENTO SOLO ALLE FONTI UFFICIALI CHE SONO IN CONTINUA EVOLUZIONE SIA NEI DIVERSI TERRITORI SIA NEL TEMPO utilizzando i link sottoriportati. Sarà nostra cura aggiornare secondo le indicazioniMinisteriali e della Federazione Nazionale Ordini TSRM PSTRP
In ambito sanitario, stante l’attuale situazione, la suddivisione tra pubblico e privato è irrilevante, ciò che è previsto per la sanità pubblica vale anche per quella privata. In quest’ultima, i diritti soggettivi, anche quelli economici, sono subordinati agli interessi di sanità pubblica.
• Nelle strutture sanitarie pubbliche e private, come ospedali, case di cura, RSA ed ambulatori, il Terapista Occupazionale deve attenersi alle indicazioni fornite dalla Direzione Sanitaria al fine di ottemperare al corretto svolgimento delle proprie funzioni.
• Negli studi professionali, singoli o associati, è il titolare dello studio che deve redigere ed attuare, sotto la propria responsabilità, le procedure idonee a garantire la salvaguardia della salute propria e delle persone che accedono allo studio.
Ogni terapista occupazionale nell’esercizio della propria professione, nei diversi ambiti e nelle diverse fasce di età, è impegnato in prima linea nel contribuire al contenimento della diffusione della Pandemia, mettendo in atto i corretti comportamenti a tutela dell’altrui e della propria salute.
I comportamenti richiesti a tutte le professioni sanitarie non sono diversi ma decadono tutti dalle stesse norme previste dal Ministero della Salute e ciascuno, con la propria “competenza e autonomia specifica”, le adatta alle esigenze della propria particolare situazione lavorativa. Autonomia e responsabilità professionale dovranno porsi da guida per una condotta rivolta alla tutela della sicurezza del cittadino utente.
Nello specifico professionale alcune delle attività del Terapista Occupazionale non sempre si conciliano con tutte le norme quindi probabilmente si può rendere necessario sospendere o rimodulare il piano di trattamento, anche in accordo con l’utenza.
1. È utile nelle strutture private accreditate consentire un distanziamento delle prestazioni per evitare una eccessiva pressione dell’utenza all’interno del centro e consentire la realizzazione delle procedure igienico-sanitarie previste dai decreti vigenti.
2. Il paziente anziano, in ottemperanza al decreto “Coronavirus DPCM 4 marzo 2020”, deve essere invitato a non lasciare il proprio domicilio, soprattutto se portatore di disabilità, al fine di tutelarsi da possibili contagi. Le altre categorie di utenza dovrebbero lasciare il proprio domicilio solo per effettuare l’intervento terapeutico al fine di tutelare se stessi e la collettività.
3. Per le terapie domiciliari il Terapista Occupazionale, prima di recarsi al domicilio della persona, deve accertarsi delle proprie condizioni di salute e di quelle della persona e dei suoi conviventi e deve altresì verificare, una volta arrivato al domicilio, che siano rispettate le condizioni igienico-sanitarie dettate dai decreti in vigore ed utilizzare i Dispositivi di Protezione Individuali (DPI), forniti dalla struttura datoriale.
4. Considerata la condizione di salute dell’utenza e la possibile carenza del Personale Sanitario, potrebbe essere necessario, in alcuni casi, sospendere o rimodulare il piano di trattamento, dopo un’opportuna valutazione del singolo caso clinico da parte del Team che lo ha in carico, in accordo con la direzione sanitaria e con l’utenza.
Infografiche e materiali divulgativi: https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-materiale-comunicazione
https://www.who.int/emergencies/diseases/novel-coronavirus-2019
http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus
FAQ - Covid-19, domande e risposte: http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioFaqNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=228
http://www.governo.it/it/approfondimento/coronavirus-la-normativa/14252
COVID-19: gestione dello stress tra gli operatori sanitari
FNO, INDICAZIONI ALLE PARTITE IVA, PROFESSIONI SANITARIE, ISTRUZIONI OPERATIVE SALERNO
Coronavirus (COVID-19) - Cochrane resources and news LANCET
Norme, circolari e ordinanze dell'area Nuovo coronavirus
27/03/2020 CIRCOLARE del Ministero della Salute Raccomandazioni per la gestione dei pazienti immunodepressi residenti nel nostro Paese in corso di emergenza da COVID-19(pdf, 0.42 Mb) 26/03/2020 CIRCOLARE dell'Istituto superiore di sanita' Centro Nazionale Sangue. Integrazione ed aggiornamento delle misure di prevenzione indicate nella circolare prot. n. 0653.CNS.2020 del 09 marzo 2020 "Aggiornamento misure di prevenzione della trasmissione dell'infezione da nuovo Coronavirus (SARS CoV 2) mediante la trasfusione di emocomponenti labili"
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